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Il futuro dell’Italia? Geopolitica e profezie

elezioni politiche sabino paciolla Sep 22, 2022

di Anima Misteriosa

Alla vigilia delle elezioni è sempre indispensabile ricordare l’importanza del voto e di scegliere rappresentanti che rispettino il più possibile i principi cristiani, soprattutto quelli non negoziabili e della dottrina sociale della Chiesa. Questa volta, però, l’appello è particolarmente drammatico, perché, tra guerra, crisi economica, sanitaria e di vario genere, l’Europa, e in particolare l’Italia, sta rischiando veramente molto. Forse tutto.

Da anni studio l’ambito delle profezie mariane e so che esse concordano nel dipingere per il nostro paese un avvenire molto arduo, per cui sono necessarie scelte responsabili e grande preghiera. Scrivo queste righe per offrire un brevissimo schizzo (anzi, qualche accenno) di quanto è stato profetizzato e che, purtroppo, come risulterà evidente, è divenuto fin troppo plausibile. Non è che voglia terrorizzare i lettori, però quanto scriverò qui la dice lunga (molto lunga) sulla necessità di coltivare conversione e preghiera. E non c’è verso: fare il male provoca pessime conseguenze, la rovina di chi lo fa e anche di chi non vi rimedia. Amo molto il mio paese e desidero che siamo il più numerosi possibile a pregare e ad agire per salvarlo e salvare così il nostro popolo, soprattutto i nostri giovani. Ma veniamo alle profezie a proposito dell’Italia: ho scelto qui solo alcuni testimoni particolarmente credibili, tra i tanti che si sono pronunciati al riguardo in maniera regolarmente convergente negli ultimi due secoli (inutile dire che non si conoscevano tra loro).

La beata Elena Aiello

La beata Elena Aiello è stata una mistica e stigmatizzata italiana, fondatrice delle Suore Minime della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo; su ordine del Cristo, nel maggio 1940 tentò di avvertire Mussolini di non coinvolgere l’Italia nella guerra scatenata dai nazisti e poi ancora nel 1943, ma inutilmente. Morta nel 1961 è stata, si noti, beatificata da Benedetto XVI il 14 settembre 2011. Ebbe varie apparizioni mariane in cui le venne predetto un grande sconvolgimento bellico per il mondo intero[1]:

Il mondo è sprofondato in una corruzione strabocchevole…Quelli che governano si sono resi veri demoni incarnati, e mentre parlano di pace, preparano le armi più micidiali… per distruggere popoli e nazioni (16 aprile 1954).

E se gli uomini non ravviseranno in questi flagelli i richiami della Divina Misericordia e non ritorneranno a Dio con una vita veramente cristiana, un’altra guerra terribile verrà da est ad ovest, e la Russia con le sue armi segrete, combatterà l’America, travolgerà l’Europa e si vedrà specialmente il fiume Reno della Germania pieno di cadaveri e di sangue. Anche l’Italia sarà travagliata da una grande rivoluzione e il Papa dovrà molto soffrire.

Il nemico, come leone ruggente, avanzerà su Roma e il suo fiele avvelenerà popoli e nazioni… (22 agosto 1960).

Vi sarà un vero e grande duello tra me e Satana… Il Materialismo avanza veloce in tutte le nazioni e continua la sua marcia segnata di sangue e di morte!… Se gli uomini non torneranno a Dio, verrà una grande guerra da est a ovest, guerra di terrore e di morte, ed infine il fuoco purificatore cadrà dal cielo come fiocchi di neve su tutti i popoli e una gran parte dell’umanità rimarrà distrutta.

La Russia marcerà su tutte le nazioni d’Europa, particolarmente sull’Italia, e innalzerà la sua bandiera sulla cupola di San Pietro!… Manifesterò la Mia predilezione per l’Italia, che sarà preservata dal fuoco; ma il cielo si coprirà di densa tenebra e la terra sarà scossa da spaventosi terremoti che apriranno profondi abissi, e verranno distrutte città e province; e tutti grideranno che è la fine del mondo! Anche Roma sarà punita secondo giustizia per i suoi molti e gravi peccati, perché lo scandalo è arrivato al colmo. I buoni però che soffrono e i perseguitati per la giustizia e le anime giuste non debbono temere, perché saranno separati dagli empi e dai peccatori ostinati, e saranno salvati! (1959)

 

Voglio che si sappia che il flagello è vicino: fuoco mai visto scenderà sulla terra e gran parte dell’umanità sarà distrutta… Quelli che resteranno troveranno nella mia protezione la misericordia di Dio, mentre tutti coloro che non vogliono pentirsi delle loro colpe periranno in un mare di fuoco!… La Russia sarà quasi completamente bruciata. Anche altre nazioni scompariranno. L’Italia sarà salvata in parte per il Papa (11 aprile 1952).

 

La sequenza che si trova abitualmente nelle profezie mariane è proprio questa: rivoluzione e guerra civile, che insanguina le strade dell’Italia e dell’Europa; guerra, scatenata dalla Russia, ma non solo; il fuoco fa pensare a una guerra nucleare, ma non mancano catastrofi naturali di entità inusitata. La beata Elena Ajello non è però l’unica a comunicare rivelazioni di tal genere.

 

Marie Julie Jahenny

 

Una delle più grandi mistiche vissute fra ‘800 e ‘900, la bretone Marie Julie Jahenny (1850 – 1941), di La Fraudais, ha ricevuto per decenni un numero impressionante di profezie, molte delle quali si sono puntualmente avverate[2]. Marie Julie era una mistica e stigmatizzata, una specie di “Padre Pio” in versione francese e femminile, che partecipava della Passione del Signore: ricevette l’approvazione del suo vescovo, mons. Fournier (presule di Nantes), il suo caso fu accuratamente studiato da una commissione medica, guidata dal prof. Imbert – Gourbeyre (della Facoltà di Medicina di Clermont – Ferrand) e questa concluse per la eccezionalità e soprannaturalità dei fenomeni che la riguardavano. Marie Julie non aveva ricevuto soltanto le stigmate tradizionali a mani, piedi e al costato, ma anche quelle della corona di spine, della spalla e addirittura, i segni della flagellazione sulla schiena e varie altre tracce della Passione (per esempio, i segni delle legature del Cristo ai polsi). Godette di una quantità impressionante di favori mistici ed apparizioni e il suo caso è particolarmente ben documentato perché il vescovo Fournier, per evitare la diffusione di testi spuri, diede il permesso solo a un notaio riconosciuto e a quello che sarebbe poi diventato il suo biografo ufficiale, il marchese de la Franquerie, di trascrivere i messaggi che la veggente riceveva.

Numerose le profezie rivelate da Marie Julie e avveratesi: nel 1881 predisse l’inizio della Prima Guerra Mondiale nel 1914; il 15 settembre 1881 preannunciò invece, indicandone esattamente luogo e data, la dipartita della veggente di La Salette, Mélanie Calvat, ad Altamura, il 15 dicembre 1904 (tra l’altro, il discusso segreto di La Salette afferma cose molto simili a quelle qui indicate); predisse anche con 40 anni di anticipo la Guerra Civile Spagnola. Nel 1920 preannunciò la Seconda Guerra Mondiale e, prima che fosse profetizzata a Lucia dos Santos, la famosa aurora boreale del gennaio 1938, che, ben visibile su buona parte dei cieli europei, fu considerata un preavviso della Seconda Guerra mondiale. Mi limito a questi fatti, perché la lista delle profezie avverate è molto lunga. Anche la parte relativa alla situazione dell’Italia in una fase che si capisce da vari indizi ormai coincidente con i nostri tempi, è ampia:

L’anarchia trionferà sul governo locale. Le invasioni dall’esterno che ne saranno quasi una conseguenza porteranno al potere per quasi tre anni le forze anticristiane che faranno un gran male alla Chiesa e al papa di quel tempo; il papa stesso diverrà martire di quelle forze anticristiane[3].

In sostanza, la guerra civile porterà a una forma di tirannide, seguita dall’invasione di forze islamiche e dal breve dominio di un personaggio di origine turca e tedesca. Ma Marie-Julie parla anche della guerra provocata dalla Russia:

Verranno dall’Est (Russi) e dal Mar Mediterraneo (islamici) e molti disordini verranno annunciati così come in Italia in Spagna a causa di forze provenienti da Oriente (il Cristo, 1°ottobre 1875).

È un po’ difficile sintetizzare le complesse profezie della Jahenny, che, a mio modesto avviso, non seguono sempre una linea cronologica consequenziale. Comunque, in sostanza, i messaggi di Marie Julie si occupano molto della Francia, per cui è profetizzata una guerra civile e l’invasione russa, con punti nevralgici dello scontro a Parigi, Marsiglia e Tolone; parlano dell’invasione russa a partire da est, passando per Germania e Svizzera settentrionale e, attraverso l’Alsazia e la Lorena, fino in Francia; invece, attraverso l’Italia settentrionale, i Russi cercheranno di raggiungere Roma. Con gl’islamici da Sud e i Russi da Nord l’Europa, e in particolare Francia, Spagna e Italia, si troveranno spaccate in due. A Roma, i Russi innalzeranno la loro bandiera su S. Pietro[4]. Dagli scritti della Jahenny è praticamente possibile ricostruire delle vere e proprie linee di invasione e combattimento. Solo dopo qualche anno, l’Europa si risolleverà grazie a un “Grande Monarca” cristiano, di origine francese, e che libererà la Francia ed altri paesi, Italia compresa, con l’aiuto della fede.

Apparizioni di Anguera (Brasile)

Il quadro è confermato anche dal corpus profetico di Anguera (presso Salvador Bahia, Brasile), dove la Vergine apparirebbe dal 1987 a Pedro Regis, tre volte la settimana. È una specie di Medjugorje del Brasile: il corpus dei messaggi (che contengono, almeno dal 2001, qualche riga di profezie ciascuno) è veramente enorme ed è facile perdercisi dentro; eppure, una volta raggruppate e studiate con metodo, esse mostrano una straordinaria coerenza. Siccome conosco di persona Pedro, che gode di buona fama nella diocesi di Santana de Feira, e ho seguito da vicino la stesura del libro italiano principale dedicato a questo caso di apparizioni mariane[5], posso garantire di persona sulla serietà dei fatti. Chi va a spulciare il sito dell’associazione fiorita intorno a questi eventi[6], può trovare testimonianze e fotografie dei numerosi incontri di preghiera sbocciati in occasione delle apparizioni, in un’atmosfera serena e gioiosa e con la collaborazione di numerosi sacerdoti. Anche in questo caso, esistono varie profezie su rivolta in Europa, guerra scatenata dalla Russia e invasione islamica da Sud. Riporto qui alcuni stralci di quelle più esplicite.

3.144 – 07/04/2009

Vedrete ancora orrori sulla terra. L’Europa diventerà povera spiritualmente e materialmente. Nazioni spariranno e i miei poveri figli dovranno portare una croce pesante. Il peggio deve ancora venire. Pregate. Pregate. Pregate.

3.265 – 12/01/2010

Una rivolta causerà distruzione e morte in vari Paesi dell’Europa.

 

2.516 – 30/04/2005

Cari figli, inginocchiatevi in preghiera per la pace nel mondo. L’umanità vive forti tensioni e cammina verso l’autodistruzione. Un uomo orgoglioso (probabilmente Putin) farà accordi con l’Iran. Lui sembra essere un pacificatore, ma in verità sarà una spina per molte nazioni. Gli uomini del terrore, capeggiati da colui che ha l’apparenza di un profeta, porteranno sofferenza e dolore al nido dell’aquila (= USA) e al Paese del Salvatore (= Israele). Ecco che sono giunti i tempi da me predetti. Pregate. State attenti.

2.520 – 10/05/2005

La Russia farà un accordo e da questo accordo sorgerà qualcosa di doloroso per gli uomini.

2.908 – 27/10/2007

L’umanità cammina verso l’abisso dell’autodistruzione che gli uomini hanno preparato con le proprie mani. Soffro a causa dei miei poveri figli. L’unione degli uomini dalla grande barba (= terroristi islamici) con quelli di colore rosso (Russi ex-sovietici) causerà grande dolore all’umanità. Io sono vostra Madre e so cosa vi attende. Non voglio forzarvi, ma vi chiedo di non allontanarvi dal cammino che vi ho indicato. La linea sarà rotta. Il dolore sarà grande. Vi chiedo di mantenere accesa la fiamma della fede.

 

2.881 – 25/08/2007

Accadrà un fatto spaventoso. L’orso feroce (= Russia) uscirà a caccia. Pregate.

2.708 – 18/07/2006

Un esercito marcerà per l’Europa lasciando una scia di distruzione e morte. Pregate.

3.422 – 5/01/2011

Il pericolo per gli uomini verrà per mezzo delle proprie mani. Gli uomini hanno costruito armi che porteranno l’umanità al calvario. Dall’Europa verrà per gli uomini la croce della sofferenza.

 

2.693 – 13/06/2006 Cari figli, nella Penisola Iberica vi sarà il nido delle fiere, che porteranno grandi sofferenze per l’umanità.

Le fiere sono i simboli delle potenze, come la Russia (= orso), l’Iran (= il leone) e la Cina (= drago) coalizzate contro l’Europa. Come noto, anche nella Bibbia gli animali rappresentano dei regni (cfr. Daniele 7-8).

 

2.743 – 07/10/2006

L’umanità cammina verso l’abisso della distruzione che gli uomini hanno preparato con le proprie mani. Gli uomini dalla grande barba agiranno con grande furia. La Germania soffrirà.

2.521 – 12/05/2005

L’umanità si sta dirigendo verso una grande catastrofe. Berlino sarà in macerie. La punizione per gli uomini verrà dalle stesse mani degli uomini.

2.725 – 26/08/2006 Il terrore raggiungerà l’Inghilterra, soprattutto Southampton. Il dolore sarà grande per i miei poveri figli.

3.282 – 20/02/2010

Un fatto spaventoso accadrà in Spagna e si diffonderà in vari Paesi dell’Europa. La Francia berrà il calice amaro del dolore.

 

529 – 30/06/1992 (Parigi)

Cari figli, gli uomini dimenticano Dio e non pregano più. Qui a Parigi il peccato si è diffuso come le peggiori epidemie, causando morte spirituale in molte anime. Se non vi convertite, Dio manderà una grande punizione sulla vostra città. Il fuoco cadrà dal cielo e Parigi sarà distrutta.

2.579 – 24/09/2005

Un uomo perverso sorgerà. Per causa sua i fedeli sperimenteranno grande sofferenza. Sana’a è la capitale del suo Paese. L’Italia sarà invasa. Gli uomini dalla grande barba agiranno con grande furia. Inginocchiatevi in preghiera.

2.498 – 20/03/2005

Cari figli, tre grandi pietre da oriente cadranno su diversi paesi, causando distruzione e morte. L’orso feroce passerà per varie nazioni e arriverà a Roma. Lì lascerà il suo marchio e il sangue scorrerà sulla terra. In varie parti le chiese saranno incendiate, ma non dimenticate: Dio non sarà lontano da voi.

 

3.207 – 29/08/009

Non tarderà a cadere sull’umanità l’ira di Dio….Inginocchiatevi e pregate. Arriverà il giorno in cui l’Europa stenderà la mano al mondo come un mendico che ha bisogno di aiuto. La Russia sarà una pietra per molte nazioni e Roma sarà distrutta col fuoco. Soffro per quello che vi attende.

3.007 – 07/06/2008

Cari figli, continuate a pregare per la Chiesa del mio Gesù. Arriverà per essa il momento della sua maggiore prova. Un esercito partirà furioso in direzione di Roma. Le chiese saranno incendiate e molti luoghi sacri saranno distrutti.

3.018 – 01/07/2008

Cari figli, una grande moltitudine marcerà e con grande furia provocherà grande distruzione. Distruggeranno la città dei sette colli e occuperanno il trono di Pietro. Vi chiedo di intensificare le vostre preghiere per la Chiesa del mio Gesù. Sappiate che il futuro della Chiesa sarà di grandi dolori. Arriverà per essa l’angoscia del calvario.

Il quadro è terrificante, ma così è: basta guardarsi intorno e il livello del male commesso è molto preoccupante, per cui non possiamo non aspettarci delle conseguenze gravi. Ad esempio, se i governi europei continuano a finanziare la guerra contro la Russia, inviando soprattutto armi, non ci si può non aspettare delle conseguenze del genere: come sosteneva giustamente il costituzionalista De Fiores, inviare delle armi in Ucraina è un atto di guerra (atto militare ostile). È inutile girarci tanto intorno: come ribadisce il costituzionalista, la pace si fa con gli strumenti del diritto, non certo inviando armamenti nei luoghi di conflitto, come se uno Stato potesse arrogarsi il ruolo di decidere come dirimere le controversie internazionali manu militari[7]. Del resto, come afferma lo studioso, le guerre si fanno, ma non si dicono: cioè, l’aggressione di Putin all’Ucraina non è che l’ultimo di una fitta serie di episodi in cui degli Stati si arrogano il diritto di fare la guerra (Irak, Libia, Afghanistan ecc.), senza dichiararla e giustificando i fatti con varie acrobazie linguistiche e concettuali. Quando vedo come il governo ha proceduto per l’invio di armamenti a Kiev, mi chiedo se non vogliano espressamente cacciarci nei disastri sopra descritti…Sembra che lo facciano apposta a cercare i guai col lanternino.

 

Quanto all’invasione islamica, il mondo musulmano è un tale calderone di frustrazioni mal digerite, in cui si diffonde a macchia d’olio una preoccupante intolleranza, che è veramente difficile ritenere tutto questo inverosimile. In particolare, una versione più puritana e intollerante dell’Islam, il salafismo, è stata progressivamente diffusa in numerosi paesi grazie ai petroldollari sauditi[8] e, più di recente, dalla Turchia di Erdogan[9]. Vi siete mai chiesti perché l’Italia non è ancora stata obiettivo precipuo del terrorismo islamico, a differenza di Francia, Spagna o Gran Bretagna? Semplice: Roma potrebbe essere stata evitata finora per azione diversiva, perché è l’obiettivo principale. Qualcuno ricorderà forse che l’ISIS nel 2014 pubblicò sulla copertina della propria rivista Dabiq dei fotomontaggi con la bandiera nera su S. Pietro[10]. Nell’apocalittica musulmana, secondo uno hadith (detto) dello stesso Muhammad, la battaglia apocalittica finale dovrà avere luogo proprio a Dabiq, città siriana da cui la pubblicazione dell’ISIS aveva tratto il titolo; la vittoria in questa località sarà seguita dalla conquista di Roma[11], primo atto della vittoria escatologica islamica sui “crociati” (noi) [12]. D’altro lato, i terroristi già alcuni anni fa si immaginavano l’Europa e il mondo così: con il colore nero che avviluppa Nord-Africa, Medio Oriente, l’Asia fino alla zona centrale e al Bangladesh e, in Europa, la Spagna e la penisola balcanica, già islamiche[13]. I terroristi non sono spariti: come mi disse qualche anno fa un osservatore che veniva dalla Siria, si sono diffusi tra noi come metastasi. Se a questo si aggiunge che l’Italia è ambita da tutti per il suo straordinario patrimonio culturale e non solo ed è una sorta di preda ideale delle grandi potenze…[14]

 

La preghiera ci può salvare

 

Però (ed è questo il motivo principale per cui scrivo questo articolo) la preghiera può fare veramente la differenza: il male deve essere purificato, riparato e la conversione e la preghiera sono i mezzi ineludibili per evitare una purificazione così traumatica. Possiamo ancora tamponare varie falle. Inoltre, la Vergine promette costantemente la protezione per le persone di buona volontà e che seguono i Suoi appelli: questo è molto consolante e ci dona speranza. Soprattutto la S. Messa, il Rosario, l’adorazione eucaristica, la confessione, ci coinvolgono in una dinamica di amore che può veramente riparare molto e migliorare la situazione: ognuno di noi è chiamato a dare il proprio contributo. Perciò, voglio condividere coi lettori un’esperienza diretta che abbiamo fatto alcuni mesi fa io e una mia amica, che qui indicherò solo con le iniziali MC: un’esperienza molto esplicita sulla forza della preghiera.

Dire che a gennaio – febbraio, con la persecuzione da Green Pass in corso, eravamo praticamente alla disperazione è un eufemismo. Io ero sospesa a casa, lei, fortunatamente da poco in pensione, era invece preoccupatissima per il marito a sua volta sospeso: e, in tutto questo, oltre al fatto di non ricevere più lo stipendio, segregazioni a non finire, insulti sui media, cattiverie di ogni genere e tutta la buriana che ben conoscete (molto probabilmente, le sofferenze di noi, iniquamente bollati come no-vax, hanno cooperato a riparare una parte del male compiuto da altri). Bene, io ed MC decidiamo allora a febbraio di cominciare una novena al Sangue sparso di Gesù, consigliatami da un ottimo sacerdote, perché venga eliminato il Green Pass. La consiglio anche io: non c’è nulla di più alto e potente della Passione di nostro Signore; e la novena in questione è piuttosto impegnativa (ne metto il link in nota nella versione completa[15]): tutti i giorni, 30-40 minuti di telefono per recitarla insieme (immaginatevi i salti mortali per trovare l’orario giusto in cui non ci interrompesse nessuno…E gli altri salti mortali quando la linea cadeva, non si sentiva, perdevamo il segno ecc. ecc. ecc.). Comunque, siamo riuscite a finirla.

Ebbene, non dico che sia stato merito nostro, perché sicuramente molte persone hanno pregato in Italia per lo stesso scopo (senza contare il fatto che, chissà come la nostra novena arrivava lassù…probabilmente a pezzettoni, come la marmellata). Però, è un fatto: il Signore deve avere avuto pietà di noi e delle condizioni rocambolesche in cui pregavamo, perché pochi giorni dopo che abbiamo finito (stando alla cronologia del mio telefono, verso il 17 o 18 febbraio), il governo ha cominciato a ritirare progressivamente i provvedimenti liberticidi: a marzo, si è sfasciato tutto l’impianto incostituzionale del Green Pass e il 22 è finito lo stato d’emergenza. Considerato che il governo era sempre lo stesso e che la situazione epidemica non era davvero cambiata un granché (salvo che le varianti erano sempre più contagiose e leggere ed oramai era chiaramente impossibile inseguire il virus a colpi di tamponi, vaccini e mascherine), il fatto ci è apparso un autentico miracolo. Ancora adesso mi vengono i brividi solo a pensarci. Quindi, dopo avervi terrorizzati a dovere, la speranza è d’obbligo: la preghiera con fede smuove le montagne. Preghiamo insieme per la salvezza del nostro paese e del nostro popolo.

 

 

[1] Si vedano in particolare l’articolo La beata madre Elena Aiello, a https://profezie3m.altervista.org/ptm_aiello.htm e Xavier Reyes – Ayral, Revelations. The Hidden Secret Messages and Prophecies of the Blessed Virgin Mary, New York, Austin Macauley, 2022 (edizione numerica), pos.9.824-9.911.

[2] Cfr. Xavier Reyes – Ayral, Revelations. The Hidden Secret Messages and Prophecies of the Blessed Virgin Mary, New York, Austin Macauley, 2022, che raccoglie capitoli su varie visioni e profezie mariane riconosciute, come Fatima, La Salette, Akita ecc. Il cap. I discute la questione della Salette e del segreto relativo, molto contestato; quello dedicato a Marie Julie è il cap.2. Il testo contiene anche la lettera di approvazione di mons.Fournier del 6 giugno 1875. Si veda anche la biografia in inglese Marquis de la Franquerie, Marie – Julie Jahenny. The Breton Stygmatist, https://ia800307.us.archive.org/14/items/PropheciesOfMarieJulieJahenny/marie-julie-jahenny-prophecy3.pdf

[3] Cfr. Xavier Reyes – Ayral, Revelations. The Hidden Secret Messages and Prophecies of the Blessed Virgin Mary, op.cit., pos.2.592.

[4] Cfr. Xavier Reyes – Ayral, Revelations. The Hidden Secret Messages and Prophecies of the Blessed Virgin Mary, op.cit., cap.2.

[5] Cfr. Annarita Magri, Anguera aveva ragione. Perché le profezie della Madonna ci spiegano il mondo di oggi e di domani, Verona, Fede e Cultura, 2018. L’autrice ha studiato in modo metodologicamente molto accurato il corpus: bisogna infatti stare attenti e attenersi solo alle fonti qui indicate, perché su Internet circola di tutto e molti si sono creati un’idea erronea e negativa delle apparizioni di Anguera solo perché ne hanno letto interpretazioni fuorvianti sul web.

[6] Si veda il sito dell’associazione https://www.apelosurgentes.com.br/it-it/ (con traduzione italiana).

[7] Cfr. Giovanna Trinchella, Russia Ucraina, il costituzionalista De Fiores: “Con l’invio di armi l’Italia è intervenuta in uno scenario di guerra, Fatto quotidiano 30 aprile 2022, https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/04/30/russia-ucraina-il-costituzionalista-de-fiores-con-linvio-di-armi-litalia-e-intervenuta-in-uno-scenario-di-guerra/6575227/

[8] Cfr. David Hutt, A rising tide of Islamic intolerance, Asia Times 26 gennaio 2017, https://asiatimes.com/2017/01/rising-tide-islamic-intolerance/ ; sulla crescita dell’intolleranza in Egitto, cfr. Sarah Mikhail, Egypt Christians say intolerance grows, close ranks, Reuters 7 ottobre 2010. https://www.reuters.com/article/us-christians-egypt-idUSTRE6961H120101007 Si noti che vari articoli qui indicati risalgono all’epoca in cui il terrorismo islamico faceva più notizia, prima dell’epidemia.

[9] Cfr. Soirée spéciale: Erdogan, le sultan qui défie l’Europe, 23 marzo 2021, https://www.youtube.com/watch?v=MVtr3r0dq40 sui preoccupanti rapporti tra Erdogan e mondo radicalizzato islamico.

[10] Cfr. Il terrore tra noi. L’ultima follia dell’Isis: la bandiera nera sull’obelisco di San Pietro, La Stampa, 12 ottobre 2014.

[11] Cfr. M.Introvigne, Perché il califfato è una minaccia per i musulmani, La Nuova Bussola quotidiana, 26 agosto 2014, http://www.lanuovabq.it/it/articoli-perche-il-califfatoe-una-minacciaper-i-musulmani-10132.htm.

[12] Cfr. A.Tornielli, Iraq, Introvigne: «L’attacco solo occidentale è ciò che l’Isis vuole», La Stampa, 26 agosto 2014. L’articolo è stato consultato sul blog Vatican Insider del giornalista, http://www.lastampa.it/vaticaninsider/ita.

[13] Cfr. J.Hall, The ISIS map of the world: Militants outline chilling five-year plan for global domination as they declare formation of caliphate – and change their name to the Islamic State, Daily Mail, 30 giugno 2014, http://www.dailymail.co.uk/news/article-2674736/ISIS-militants-declare-formation-caliphate-Syria-Iraq-demand-Muslims-world-swear-allegiance.html.

[14] Cfr. Il video L’Italia indebolita contesa da Usa, Cina e Russia, Mappamundi, Limes 2020,  https://www.youtube.com/watch?v=dKCjj9w5REc Si noti che gli studiosi che si esprimono nel video sottolineano la grande debolezza provocata all’Italia dal calo demografico.

[15] Cfr. http://www.preghiereagesuemaria.it/novene/novena%20al%20sangue%20sparso%20completa.htm. Si perdoneranno gli errori di battitura presenti nel testo.

FONTE Il blog di Sabino Paciolla

 

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