Pensierini della sera....

giglio reduzzi Jul 11, 2023

di Giglio Reduzzi

1. La vexata quaestio dei cookie.

Chiunque possegga un telefono cellulare sa cosa siano i cookie.

Sono le moderne forme di pubblicità cui si fa fatica a sfuggire ed a volte non ci si riesce proprio.

Sono le offerte di cose o servizi che “saltano su” (e non a caso vengono anche definiti “pop up”), quando meno te li aspetti, mentre stai facendo una ricerca o leggendo un messaggio.

Alcune di queste intromissioni sono molto moleste.

Non contengono messaggi pubblicitari in sé, ma ne sono il legale preannuncio.

Tutte o quasi tutte iniziano con dirti che loro hanno a cuore la tua “privacy”.

Bugiardi! Se avessero davvero a cuore la nostra privacy ci lascerebbero in pace!

Poi fanno finta di darti libertà di scegliere tra continuare a leggere il messaggio e rifiutarti di farlo.

E qui si apre un ventaglio di casi.

In alcuni di essi sul monitor compare, in caratteri piccoli ed illeggibili, la dizione “rifiuta” ed in un’altra parte dello stesso monitor, ma in caratteri grandi e ben visibili, quella di “accetta”.

Fin qui, poco male: tu digiti “rifiuta” e tiri dritto.

Poi ci sono i casi in cui tu digiti “rifiuta”, ma non succede niente: il messaggio intrufolato rimane lì, come se nulla fosse.

In pratica sei costretto, se vuoi continuare a fare quello che stavi facendo, a digitare, volente o nolente, “accetto” ed a cuccarti tutta la pubblicità che l’accettazione comporta.

Poi c’è il caso in cui l’alternativa non è tra accetta e rifiuta, ma tra accetta ed “altre opzioni”, il cui tasto, se digitato, ti costringe a leggere paginate di situazioni descritte con la tipica pignoleria legale.

Ed anche qui, se non hai tempo da perdere, sei costretto, per sfinimento, a digitare “accetto”.

Infine c’è il caso che configura un’autentica truffa.

E’ quello in cui ti danno sì la possibilità di scegliere “rifiuta”, ma contemporaneamente ti obbligano a sottoscrivere l’abbonamento a qualche giornale o rivista del quale poi non riuscirai più a liberarti!

E’ il caso in cui la scritta rifiuta è accompagnata dalla dicitura “e sottoscrivi l’abbonamento”.

Questa è una truffa bella e buona.

Lo so che è illegale, ma sta di fatto che la pratica esiste.

Il che vuol dire che manca una sanzione sufficientemente elevata da scoraggiarne l’uso, oppure che nessuno si preoccupa di esercitare un controllo.

C’è qualcuno al governo che vuole por fine a questo andazzo?

2. Il “vento di destra”

La gente di sinistra si sta chiedendo come mai l’economia italiana non sia mai andata tanto bene come oggi, nonostante l’apparente inerzia del governo in carica.

Eppure la risposta non dovrebbe essere molto difficile: gli imprenditori, che sono gli unici veri creatori di ricchezza, hanno capito che ora finalmente hanno un governo che, se anche fa poco o niente, sta dalla loro stessa parte, non contro.

Hanno capito che ora non devono più andare in processione a Villa Pamphili a descrivere i loro problemi a ministri che non avevano mai messo piede in una fabbrica.

Ora basta una telefonata, perché a Roma sanno benissimo di cosa parli.

Inoltre, abituati com’erano ad essere vessati, gli imprenditori si accontentano di poco. Non si aspettano grandi cose dal governo. Chiedono solo di poter lavorare in pace.

Il vento di destra di cui si parla tanto è tutto qui: è sapere che vivi in un ambiente diverso da prima, che nessuno a Roma ti odia solo perché sei un padrone o prendi le sue difese.

ENTRA ANCHE TU NELLA BRIGATA PER LA DIFESA DELL'OVVIO!

Partecipa attivamente nella Battaglia per la difesa della libertà e dell'ovvio!

DIVENTA MEMBRO

Iscriviti alla Newsletter!

Rimani aggiornato su tutte le nostre iniziative e novità!

Nessuna spam garantita. Disiscriviti quando vuoi!

Pensierini della sera....

ENTRA ANCHE TU NELLA BRIGATA PER LA DIFESA DELL'OVVIO!

Partecipa attivamente nella Battaglia per la difesa della libertà e dell'ovvio!

Iscriviti alla Newsletter!

Unisciti alla nostra prova gratuita